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«Basta con chi pensa a lucrare voti» Naccarato si preoccupa della grande criminalità legata alla droga.
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- Mercoledì, 06 Ottobre 2010 15:44
Mattino di Padova, mercoledì 6 ottobre 2010
Pacato nei toni, tuttavia inflessibile nella sostanza. Alessandro Naccarato, deputato del Partito democratico, “boccia” i leghisti Bitonci & Marcato all’esame di sicurezza: «Ho letto con sorpresa e sconcerto le loro dichiarazioni. Continuano con l’atteggiamento di chi vuole strumentalizzare. Di fronte a due episodi gravi, una reazione immediata. Le forze dell’ordine con un eccellente lavoro hanno subito fermato i presunti colpevoli. Il sindaco ha convocato i parlamentari, li ha informati e si è confrontato per raccogliere indicazioni e proposte. E’ importante ricordare che al Comune non compete la prevenzione e il contrasto della criminalità». Insomma, la Lega si è sfilata dalla concertazione? «E’ ora di smetterla con chi getta benzina sul fuoco e prova solo a lucrare voti.
Sarebbe perfino troppo facile, ricordare che la Lega è al governo dal 2008 e ha governato a lungo anche prima». Onorevole, che fa? Polemizza politicamente? «No, constato. I clandestini sono aumentati. Forze dell’ordine e magistratura hanno subìto tagli ingenti. E le ronde, soluzione del problema, che fine hanno fatto? Non vedo nemmeno i provvedimenti per favorire le espulsioni. E il Cie in Veneto, dove governa il centrodestra, non si materializza». Restiamo nel merito? «Volentieri. Ogni volta che ci sono furti, rapine o atti di violenza a Cittadella nessuno si sogna di attribuire la colpa al Comune». A Padova qual è la vera emergenza? «Al centro anche di quest’ultima vicenda c’è lo spaccio di stupefacenti. Problema molto serio che non dipende dai sindaci. E rispetto alla droga è la criminalità organizzata che organizza l’ingresso in Italia e appalta agli stranieri lo spaccio al dettaglio. Bisogna dunque colpire la criminalità organizzata. E i parlamentari leghisti cos’hanno scelto quando si trattava di votare sul processo a Cosentino per i suoi rapporti con la camorra?». Arcella e Guizza sono periferie «dimenticate»? «Il Comune in questi anni ha fatto tantissimo per riqualificare, non solo intorno al tram, i quartieri. Basta via Anelli: il Bronx per antonomasia è stato risanato. Ma se si vuole continuare, bisogna smetterla di tagliare fondi. In attesa del fantomatico federalismo, non si sono mai registrati tagli così pesanti come da quando è tornata al governo la Lega»