L'ANTIMAFIA: IN QUATTRO ANNI OPERAZIONI SOSPETTE TRIPLICATE CORRIERE DEL VENETO 12 NOVEMBRE 2013
Che la capitale finanziaria del Veneto sia Padova è dato effettivo ormai riconosciuto, anche dalle organizzazioni criminali del Sud Italia. Speculatori senza scrupoli, si destreggiano tra fallimenti, liquidazioni, si offrono per prestare denaro a imprenditori in crisi, fanno da sponda ai concordati per immettere nel circolo capitale sporco. Il tutto in un religioso silenzio: nessun clamore, profilo basso e zero riflettori. Ecco come il tessuto produttivo e finanziario padovano si presta a diventare terreno fertile per gli affari sporchi. Basti pensare che dal 2009 ad oggi sono più che triplicate le segnalazioni di «operazioni sospette» che le banche e le società di gestione risparmio fanno alla Banca d'Italia. I numeri: nel 2009 segnalazioni di operazioni sospette nel padovano erano 281, mentre nel 2012 sono state 848 (seconda città in Veneto dietro a Verona, con 1221). È il Pd a diffondere i numeri di quella che rischia di diventare una vera e propria emergenza. «La criminalità organizzata è già nel nostro territorio, e con la crisi siamo diventati vulnerabili», ha detto ieri in una conferenza stampa il Alessandro Naccarato, parlamentare appena nominato membro della commissione antimafia: «La relazione della Direzione Nazionale Antimafia, i numeri della Dia, i casi recenti di episodi legati alla criminalità organizzata di stampo mafioso, incredibilmente aumentati nell'ambito di un paio d'anni, poarlano chiaro: ci sono ancora imprenditori convinti che i soldi che arrivano subito siano salvezza, quando in realtà segnano l'inizio della fine. E poi c'è il problema dei professionisti che non sono tenuti a segnalare operazioni sospette, il che cera una zona grigia che favorisce a penetrazione mafiosa».
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Dossier di approfondimento sulla presenza della Criminalità organizzata in Veneto
«MAFIE, PMI VENETE PIÙ ESPOSTE» MATTINO DI PADOVA 12 NOVEMBRE 2013
Dall'edilizia alla distribuzione alimentare, passando per la logistica, il gioco d'azzardo e lo smaltimento dei rifiuti. Le mafie si insinuano come sabbia nelle crepe della crisi penetrando nei più svariati settori dell'imprenditoria veneta. È il drammatico quadro che emerge dalla relazione annuale della Direzione Nazionale Antimafia che, per il distretto di Venezia, parla di una terra che non è più «inespugnabile» come quando le mafie erano appannaggio di territori sostanzialmente poveri.
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LA CAMERA DISCUTE IL DECRETO MISSIONI
Alla Camera dei Deputati è in discussione il Decreto Missioni che contiene disposizioni urgenti per la proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, per il periodo 1° ottobre - 31 dicembre 2013, nelle aree di crisi dove sono impegnati contingenti italiani, degli interventi di cooperazione allo sviluppo ed a sostegno dei processi di ricostruzione nonchè per partecipazione del nostro Paese alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace.
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TESTO DEL DECRETO
DOSSIER DI APPROFONDIMENTO
DOMANI 15 NOVEMBRE 2013 ORE 18.00 SALA IOTTI - PIAZZETTA FORCELLINI - PADOVA
SIETE INVITATI ALL'INIZIATIVA PUBBLICA CONTRO LE MAFIE ED ECOMAFIE IN ITALIA E IN EUROPA

Agenda
Venerdì 15 Novembre ore 18.00 Convegno Contro le Mafie ed Ecomafie Sala Nilde Iotti - Piazzetta Forcellini - Padova
Venerdì 15 Novembre ore 21.00 Convenzione di Circolo PD Sant'Angelo di Pioove di Sacco
Sabato 16 Novembre ore 15.30 Convenzione di Circolo PD Savonarola Circolo XXV Aprile - Vicolo II Magenta - Padova
Lunedì 18 Novembre ore 11.00 Incontro unitario Sindacati Funzione Pubblica Mestre
Lunedì 18 Novembre ore 21.00 Direzione Provinciale PD Padova
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