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SubjectNewsletter A. Naccarato - 27 Febbraio 2014
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 Alessandro Naccarato

 Newsletter 27 Febbraio 2014

 In primo piano

 

NASCE IL GOVERNO RENZI
LA FIDUCIA DEL PARLAMENTO
LA LISTA DEI MINISTRI

Il Governo Renzi entra in carica. Dopo aver incassato la fiducia in Senato, con 169 sì e e 139 no, l'ha ottenuta dalla Camera con 378 sì, 220 no e un astenuto. In Parlamento il nuovo Esecutivo ha portato a termine con successo il dibattito sulle linee programmatiche.

IL DISCORSO DI INSEDIAMENTO
Signor Presidente del Senato, gentili senatrici, onorevoli senatori, ci avviciniamo a voi in punta di piedi, con il rispetto profondo, non formale, che si deve a quest'Aula, che si deve alla storia di un Paese che trova in alcuni dei suoi luoghi non soltanto un simbolo - cioè qualcosa che tiene insieme - ma anche un elemento di unità profondo. Ci avviciniamo con lo stupore di chi si rende conto della magnificenza e della grandezza non solo di un luogo fisico, ma anche del valore che questo rappresenta nel cuore di una lunga storia, come quella italiana. Ci avviciniamo, dunque, a voi con lo stupore di chi si rende conto di essere davanti a un pezzo di una storia che viene da una tradizione unica. Ma, contemporaneamente, sappiamo perfettamente che viviamo un tempo di grande difficoltà, di struggenti responsabilità e, di fronte all'ampiezza di questa sfida, abbiamo la necessità di recuperare il coraggio, il gusto e, per qualche aspetto, anche il piacere di provare a fare dei sogni più grandi rispetto a quelli che abbiamo svolto sino ad oggi e contemporaneamente accompagnarli da una concretezza puntuale, precisa. LEGGI TUTTO...


LA LISTA DEI MINISTRI
Ministero dell'Economia e del Tesoro: Pier Carlo Padoan
Ministero degli Esteri: Federica Mogherini
Ministero della Cultura: Dario Franceschini
Minis tero dell'Istruzione: Stefania Giannini
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: Maurizio Martina
Ministero Ambiente: Gianluca Galletti
Ministero della Difesa: Roberta Pinotti
Ministero della Giustizia: Andrea Orlando
Ministero dell'Interno: Angelino Alfano
Ministero Salute: Beatrice Lorenzin
Ministero Riforme: Maria Elena Boschi
Ministero dei Rapporti con il parlamento: Ministero Affari Regionali: Maria Carmela Lanzetta
Ministero Lavoro: Giuliano Poletti
Ministero Sviluppo Economico: Federica Guidi
Ministero Infrastrutture: Maurizio Lupi
Ministero della Pubblica Amministrazione: Marianna Madia

 




LA CAMERA APPROVA IL TESTO SUI REATI AMBIENTALI

La Camera dei Deputati ha approvato il testo unificato del provvedimento sui Delitti Ambientali prevedendo l'introduzione di specifiche fattispecie per la tutela dell'ambiente come il reato di inquinamento ambientale o quello di disastro ambientale. All'approvazione in prima lettura farà seguito il passaggio in Senato.

IL PROVVEDIMENTO IN PILLOLE

Quattro nuovi reati, tra cui il disastro ambientale e il traffico di materiale radioattivo, e confisca obbligatoria del profitto del reato. La commissione Giustizia della Camera aggiorna il codice penale introducendo i delitti contro l’ambiente. Un ‘pacchetto’ di norme, messo a punto anche attingendo dal lavoro della commissione sugli ecoreati insediata dal ministro dell’Ambiente, che prevede anche aggravanti per mafia e sconti di pena per chi si ravvede, condanna al ripristino e raddoppio dei tempi di prescrizione. Ecco, in sintesi, le principali novità.
 
NUOVI REATI. Quattro i delitti introdotti nel codice penale. Disastro ambientale: punisce con il carcere da 5 a 15 anni chi altera gravemente o irreversibilmente l’ecosistema o compromette la pubblica incolumità. Inquinamento ambientale: prevede la reclusione da 2 a 6 anni (e la multa da 10mila e 100mila euro) per chi deteriora in modo rilevante la biodiversità o l’ecosistema o la qualità del suolo, delle acque o dell’aria. Se non vi è dolo ma colpa, le pene sono diminuite da un terzo alla metà. Scattano invece aumenti di pene per i due delitti se commessi in aree vincolate o a danno di specie protette. Traffico e abbandono di materiale di alta radioattività: colpisce con la pena del carcere da 2 a 6 anni (e multa da 10mila a 50mila euro) chi commercia e trasporta materiale radioattivo o chi se ne disfa illegittimamente. Impedimento del controllo: chi nega o ostacola l’accesso o intralcia i controlli ambientali rischia la reclusione da 6 mesi a 3 anni.
AGGRAVANTE ECOMAFIOSA. In presenza di associazioni mafiose finalizzate a commettere i delitti contro l’ambiente o a controllare concessioni e appalti in materia ambientale scattano le aggravanti. Aggravanti, peraltro, sono previste anche in caso di semplice associazione a delinquere e se vi è partecipazione di pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio.
SCONTI PENA. Pene ridotte da metà a due terzi nel caso di ravvedimento operoso: Ossia se l’imputato evita conseguenze ulteriori, aiuta i magistrati a individuare colpevoli o provvede alla bonifica e al ripristino.
RADDOPPIO PRESCRIZIONE. Per i delitti ambientali i termini di prescrizione raddoppiano. Se poi si interrompe il processo per dar corso al ravvedimento operoso, la prescrizione è sospesa.
OBBLIGO CONFISCA. In caso di condanna o patteggiamento della pena è sempre ordinata la confisca dei beni che costituiscono il prodotto o il profitto del reato e delle cose servite a commetterlo o comunque di beni di valore equivalente nella disponibilità (anche indiretta o per interposta persona) del condannato.
CONDANNA AL RIPRISTINO. Il giudice, in caso di condanna o patteggiamento della pena, ordina il recupero e dove tecnicamente possibile il ripristino dello stato dei luoghi a carico del condannato.
GIUSTIZIA RIPARATIVA. In assenza di danno o pericolo si rafforza per le violazioni amministrative e le ipotesi contravvenzionali previste dal codice dell’ambiente l’applicazione della ‘giustizia riparativa’ puntando alla regolarizzazione attraverso l’adempimento a specifiche prescrizioni. In caso di adempimento il reato si estingue.
COORDINAMENTO INDAGINI. In presenza dei delitti contro l’ambiente (‘reati spia’), il pm che indaga dovrà darne notizia al procuratore nazionale antimafia.

per saperne di leggi i seguenti documenti

Testo della Legge

Dossier di approfondimento

Articolo de ILSOLE 24 ORE

Articolo de L'UNITA'

 



LA CAMERA DISCUTE LA DELEGA FISCALE

L'Assemblea della Camera affronta oggi la discussione della proposta di legge delega in materia fiscale, risultante dall'approvazione in un testo unificato da parte della Camera e quindi modificata dal Senato. Il testo in esame si compone di 16 articoli che prevedono alcuni principi generali e le procedure di delega; la revisione del catasto dei fabbricati, nonché norme in materia di evasione ed erosione fiscale; la disciplina dell'abuso del diritto e dell'elusione fiscale; norme in materia di tutoraggio, semplificazione fiscale e revisione del sistema sanzionatorio, la revisione del contenzioso e della riscossione degli enti locali; la delega per la revisione dell'imposizione sui redditi di impresa e la previsione di regimi forfetari per i contribuenti di minori dimensioni, nonché per la razionalizzazione della determinazione del reddito d'impresa e di imposte indirette e in materia di giochi pubblici; la delega ad introdurre nuove forme di fiscalità ambientale.

Per saperne di più leggi i seguenti documenti

Testo del provvedimento

Dossier di approfondimento

 



IL CASO DELLA 2GIS DI VIGONZA


Al Ministro dell'Interno e al Ministro del Lavoro,

Per sapere - premesso che:
- L'azienda 2Gis srl, che fa parte dell'omonima multinazionale, operante dal 2004 in Russia nel campo della mappatura informatica di paesi e città, ha aperto nel 2012 una sede in via Padova, in piazza Régia a Busa, frazione del Comune di Vigonza in Provincia di Padova;
- la ditta è stata iscritta al Registro Imprese il 10 maggio 2012 come società per azioni e trasformata, subito dopo, in società a responsabilità limitata con un decremento di capitale sociale da 120.000 a 40.000 euro;
- il 20 giugno 2013 la società è stata posta in stato di liquidazione volontaria ed è stato dato incarico al liquidatore di proseguire nel ricorso già esperito dal Consiglio di Amministrazione nei confronti della società Limited Liability Doublegis, per una mancata esecuzione del contratto numero 1 del 12 dicembre 2012;
- all'avvio dell'attività la 2 Gis contava 60 addetti mentre al momento della chiusura la ditta aveva 25 lavoratori con un rapporto di lavoro a tempo determinato, uno a tempo indeterminato e 14 con contratto a progetto;
- improvvisamente l'impresa ha chiuso gli uffici, ha licenziato i dipendenti senza avvisare il personale e attualmente sembrerebbe che i sindacati stiano tentando di ottenere la dichiarazione di fallimento dell'azienda;
- nel settembre 2012 l'attività della multinazionale era stata presentata con entusiasmo dal responsabile marketing Michele Moro, poiché l'azienda aveva promesso un investimento di cinque milioni di euro per il periodo 2012 - 2013, contando su un organico di 50 persone e prevedendo altre 20 assunzioni che avrebbero raggiunto le 300 unità nel 2013;
- alcuni dipendenti avrebbero rivelato di aver sottoscritto contratti a progetto mentre svolgevano in realtà le funzioni di dipendenti senza avere le stesse garanzie,
- i 60 dipendenti non avrebbero ricevuto lo stipendio di marzo, aprile, maggio e giugno 2013 e non risultano versamenti contributivi dopo novembre 2012;
- emerge inoltre, dalle dichiarazioni dei dipendenti, che l'azienda avrebbe fatto una iscrizione all’Inps non veritiera e per questo i licenziati non avrebbero potuto ottenere l’indennizzo di mobilità, ma soltanto 8 mesi di Aspi;
- la vicenda ha generato forte allarme e sconcerto nella comunità e nelle istituzioni locali che addirittura avevano ricevuto promesse circa 200 nuove assunzioni e che ora invece devono affrontare la repentina chiusura dell'attività senza nemmeno comprendere le cause reali della vertenza;
- Se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopraesposti;
- Quali provvedimenti, di sua competenza, intenda adottare, anche attraverso la collaborazione degli uffici territoriali del Governo, per far luce sulla vicenda, per garantire i controlli necessari ad evitare il ripetersi di simili truffe ai danni dei cittadini e per tutelare e sostenere le famiglie vittime di questa operazione.

 



AGENDA

VENERDI' 28 FEBBRAIO ORE 9.30
MANIFESTAZIONE PER RIQUALIFICAZONE STAZIONE FERROVIARIA
FORUM SICUREZZA PD - PIAZZALE DELLA STAZIONE PADOVA

SABATO 1 MARZO ORE 14.30
ASSEMBLEA REGIONALE PD
CROWNE PLAZA - LIMENA

LUNEDI' 3 MARZO ORE 21.00
ASSEMBLEA ISCRITTI PD ALTICHIERO

 


Attività parlamentare di Alessandro Naccarato

Interrogazioni parlamentari  (clicca qui)

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Interventi dell'on. Naccarato: 

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