LA CAMERA APPROVA LA RIFORMA DELLA SCUOLA
La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge di riforma del sistema scolastico: il testo si compone di un unico articolo e intende disciplinare l'autonomia delle istituzioni scolastiche dotando le stesse delle risorse umane, materiali e finanziarie, nonché della flessibilità, necessarie a realizzare le proprie scelte formative e organizzative.
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Testo del provvedimento
Dossier di approfondimento
Il Sole 24 ore 9 luglio 2015
La Stampa 9 luglio 2015
LA CAMERA APPROVA LE NORME PER L'ASSISTENZA E LA CURA DELL'AUTISMO
La Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge che contiene disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglia. Il provvedimento dispone l'aggiornamento da parte dell'Istituto Superiore di Sanità delle Linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico in tutte le età della vita sulla base dell'evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla letteratura scientifica e dalle buone pratiche nazionali e internazionali, nonché l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza con l'inserimento, per quanto attiene ai disturbi dello spettro autistico, delle prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l'impiego di strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche.
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Dossier servizio studi Camera Deputati
Dossier di approfondimento del Gruppo PD
IL GOVERNO RISPONDE ALL'INTERROGAZIONE SULLA PRESENZA DELLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA A VERONA
I COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali) 1 luglio 2015 Risposta all'interrogazione n. 5-05919 Naccarato: Sulle infiltrazioni criminali di stampo mafioso nella provincia di Verona.
Signor Presidente, onorevoli deputati,
con l'interrogazione all'ordine del giorno l'onorevole Naccarato, unitamente ad altri deputati, nel richiamare alcune indagini che hanno messo in luce la presenza della ’ndrangheta nella provincia di Verona, chiede l'attivazione di accertamenti volti a verificare se sussistano i presupposti per l'emissione di provvedimenti interdittivi antimafia nei confronti di alcune società operanti in quel territorio.
Premetto che l'analisi degli elementi di valutazione acquisiti in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica non ha evidenziato finora la presenza di indicatori criminali tipici del radicamento sul territorio di organizzazioni di stampo mafioso, quali, ad esempio, omicidi portati a termine con particolari metodologie o finalità oppure attività estorsiva sistematica ed organizzata.
Posso comunque assicurare che le Forze di Polizia continuano a monitorare con la massima attenzione le dinamiche del tessuto produttivo veronese, con particolare riferimento ai settori ritenuti «sensibili», considerato che le condizioni economiche del territorio, certamente più favorevoli che in altre zone del Paese, possono attrarre l'interesse delle organizzazioni criminali per operazioni di riciclaggio di denaro.
L'impegno delle Forze di polizia si indirizza anche verso il controllo di personaggi con gravi precedenti penali che hanno trasferito la residenza nella provincia, per accertare l'attualità dei rapporti con sodalizi della criminalità organizzata di tipo mafioso dei luoghi di origine.
Nel contesto descritto si inquadrano anche alcune recenti indagini condotte dalle Direzioni distrettuali antimafia di Catanzaro, Reggio Calabria, Bologna e Brescia, nel cui ambito sono stati eseguiti arresti di persone residenti nella provincia di Verona.
Venendo alla richiesta di notizie circa l'effettuazione di controlli antimafia e l'adozione di provvedimenti interdittivi nei confronti di una serie di imprese espressamente menzionate nell'interrogazione, comunico quanto segue. Le società NICOFER, SOVECO e GRIKA COSTRUZIONI sono tuttora oggetto di accertamenti da parte della Prefettura di Verona in relazione alla richiesta di «informazioni» antimafia provenienti da varie Prefetture e stazioni appaltanti.
La prima delle predette società, la NICOFER, è oggetto di accertamenti anche in relazione all'istanza di iscrizione alla white list presentata alla Prefettura di Reggio Emilia e rimessa per competenza a quella scaligera. Per una maggiore speditezza ed efficacia dell'attività istruttoria, la Prefettura di Verona si è avvalsa del Tavolo tecnico di supporto integrato istituito presso di essa, di cui fanno parte le Forze di polizia e la DIA. Tale organismo, tenuto conto della complessità degli accertamenti e della necessità di completare il quadro degli elementi informativi anche alla luce di alcuni procedimenti penali in corso, sta svolgendo ulteriori e riservati approfondimenti investigativi ritenuti indispensabili ai fini della definizione dei controlli antimafia avviati dalla Prefettura.
Per quanto riguarda la TRANZ VEICOM, la Prefettura scaligera aveva avviato un procedimento di certificazione antimafia sulla base di una richiesta presentata dal comune di Nogaròle Rocca, dove l'impresa aveva una sede secondaria.
A seguito della cessazione dell'attività di quest'ultima sede, la Prefettura ha estinto il procedimento. Va rilevato, comunque, che – come evidenziato dallo stesso interrogante – la TRANZ VEICOM è attualmente destinataria di sequestro preventivo ad opera del Tribunale reggino.
In merito alla ITALSPEEDY LOGISTIC e alla VEROTRANSPORT, anche esse sottoposte attualmente a sequestro preventivo penale, rappresento che esse non sono state oggetto di verifiche da parte della Prefettura di Verona, poiché nessuna istanza di certificazione antimafia risulta essere mai pervenuta alla medesima.
Per completezza, informo che due delle società citate nell'interrogazione, la TRANZ VEICOM e la ITALSPEEDY LOGISTIC, hanno sede legale in provincia di Reggio Calabria. In relazione ad esse, la locale Prefettura ha comunicato di non aver mai ricevuto alcuna istanza di certificazione antimafia.
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Testo dell'interrogazione
Testo della risposta
L'Arena di Verona 7 luglio 2015
Corriere del Veneto 7 luglio 2015
AGENDA
GIOVEDI' 9 LUGLIO 2015 ORE 20.45 SALA PALADIN MUNICIPIO DI PADOVA
DIALOGO SULL'ENCICLICA DI PAPA FRANCCESCO

SABATO 11 LUGLIO ORE 9.30 SALA ANZIANI MUNICIPIO DI PADOVA
L'ACCOGLIENZA DEI PROFUGHI NELLA SICUREZZA PER I CITTADINI

SABATO 11 LUGLIO ORE 21.00 FESTA DEMOCRATICA DI CADONEGHE
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "DIFENDERE LA DEMOCRAZIA"
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