"MAGISTRATURA, FORZE DELL’ORDINE E PARTITI POLITICI DI FRONTE AL TERRORISMO EUROPEO" DOMANI 27 NOVEMBRE 2015 DALLE ORE 9.30 ALLE 19.00 AULA MAGNA - UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA VIA VIII FEBBRAIO - PADOVA
Siete invitati a partecipare all'importante convegno organizzato dal Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in collaborazione con il Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo, con la partecipazione del Ministro della Giustizia Andra Orlando
Il Programma
27 novembre 2015, ore 9.30 – 19.00, Aula Magna di Palazzo Bo, via 8 febbraio 2 – Padova
Saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Padova, ROSARIO RIZZUTO
Il terrorismo italiano nel contesto europeo CARLO FUMIAN, Direttore del CASREC FLAVIO ZANONATO, Gruppo Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo ANGELO VENTRONE (Università di Macerata)
Intervento del Ministro della Giustizia, ANDREA ORLANDO
Le basi ideologiche del terrorismo di sinistra tra verità storica e verità giudiziaria in Italia
ARMANDO SPATARO (Magistrato) Il partito armato e la dialettica fra Autonomia, Brigate rosse, Prima linea e altri gruppi terroristici
MICHELE SARTORI (Giornalista) Le strategie del partito armato: dall’antifascismo allo Stato imperialista delle multinazionali, al compromesso storico, al comando internazionale d’impresa
CARMELO RUBERTO (Magistrato) Il ruolo del Pubblico ministero e la legislazionedell’emergenza
LUCIA BONFRESCHI (LUISS Guido Carli Roma) I Radicali di fronte a magistratura e terrorismo di sinistra
CHIARA ZAMPIERI (Università Roma Tre) Il Psi di fronte a magistratura e terrorismo di sinistra
ALESSANDRO NACCARATO (Parlamento Italiano) Il Pci di fronte a magistratura e terrorismo di sinistra
GIOVANNI MARIO CECI (Università Roma Tre) La Dc di fronte a magistratura e terrorismo di sinistra
Testimonianza di PIETRO CALOGERO (Magistrato) Testimonianza di GIOVANNI TAMBURINO (Magistrato)
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L'ITALIA REAGISCE AL TERRORISMO EUROPEO: PIU' SICUREZZA E PIU' CULTURA LA TRIBUNA 18 NOVEMBRE 2015
Di fronte agli attacchi terroristici che hanno colpito l'Europa nelle scorse settimane il Governo Italiano sta studiando importanti provvedimenti da inserire nella Legge di Stabilità per costruire una risposta in grado di coniugare sicurezza e identità culturale: il Presidente del Consiglio ha anticipato la proposta di spostare, come già inizialmente previsto, al 2017 la diminuzione dell’Ires, con l'impegno di impiegare 2 miliardi di euro per dare una risposta ai professionisti della sicurezza e dell’educazione. "Un miliardo in sicurezza, uno nell’identità culturale”.
Linee guida per gli investimenti in sicurezza:
- 150 milioni sulla cyber security; - estensione degli #80euro ai lavoratori delle forze dell’ordine; - 50 milioni per rinnovare la strumentazione delle forze dell’ordine; - 500 milioni per la difesa con investimenti mirati ad esigenze strategiche.
Linee guida per investire 1 mld in cultura:
- 500 milioni a città metropolitane per interventi nelle periferie; - estensione ai 18enni del bonus cultura di 500 euro già previsto per i professori; - 50 milioni per il diritto allo studio e per borse di studio; - 150 milioni per consentire di devolvere il 2xmille ad associazioni culturali.
Per saperne di più leggi i seguenti approfondimenti:
CORRIERE DELLA SERA 25 NOVEMBRE 2015
CORRIERE DELLA SERA 25 NOVEMBRE 2015
SOLE24ORE 25 NOVEMBRE 2015
LA STAMPA 25 NOVEMBRE 2015
SOLE24ORE 25 NOVEMBRE 2015
INCONTRO AL MINISTERO PER ITALCEMENTI MATTINO DI PADOVA 25 NOVEMBRE 2015
Tra meno di due mesi scadrà la cassa integrazione straordinaria per 56 ex lavoratori di Italcementi. Cgil e Cisl invocano tuttavia la possibilità di prolungare di un altro anno l’ammortizzatore sociale e chiedono l’aiuto dei parlamentari padovani. La risposta arriva subito, grazie ai democratici Giulia Narduolo e Alessandro Naccarato: martedì prossimo sarà convocato un incontro al ministero del Lavoro proprio per affrontare questa richiesta. A mobilitare onorevoli e senatori patavini erano stati nei giorni scorsi Fillea Cgil e Filca Cisl: i due sindacati hanno evidenziato la necessità di chiarire urgentemente con il ministro Giuliano Poletti la possibilità di attivare il secondo anno di proroga della cassa integrazione straordinaria, come previsto dal decreto legge 148 dello scorso settembre. Il gruppo Italcementi occupa in Italia 2.700 dipendenti e ha attivato una cigs per un massimo di 440 lavoratori, che scadrà il prossimo 31 gennaio. Nello stabilimento di Monselice i lavoratori in questa situazione sono 56. «Senza la proroga l’impatto sarebbe devastante per le lavoratrici e i lavoratori» è il monito di Fillea e Filca «Decine di famiglie del nostro territorio rimarrebbero senza i mezzi per il sostentamento. Non va dimenticato che all'inizio di questa crisi i dipendenti di Italcementi di Monselice erano 102, e solo grazie agli ammortizzatori sociali è stata possibile una loro ricollocazione lavorativa o l’accesso al trattamento pensionistico. Inoltre, la possibilità di attivare un ulteriore periodo di cigs consentirebbe di avere il tempo necessario per progettare la riconversione del sito produttivo». «Raccogliendo la richiesta dei sindacati, con alcuni colleghi abbiamo inviato una lettera alla sottosegretaria Teresa Bellanova per chiedere un incontro in cui fare il punto sulla situazione occupazionale di Italcementi in Italia e per chiedere una proroga della cassa integrazione per un altro anno», ha spiegato Narduolo, che ha ottenuto un incontro per martedì prossimo alle 12.30. «La disponibilità immediata del ministero ad incontrarci è un segnale positivo nei confronti di una difficile situazione occupazionale che tocca anche la Bassa padovana. Ricordo che la zona di Monselice, oltre alla vicenda Italcementi, è stata colpita recentemente anche dalla paventata chiusura dello stabilimento Michelin a Tribano».
ISTRUZIONE: IL CONTESTO ITALIANO
Pubblichiamo di seguito alcuni interessanti approfondimenti utili per comprendere il contesto nel quale sta operando la Riforma dell'Istruzione.
Per saperne di più leggi i seguenti documenti
CORRIERE 25 NOVEMBRE 2015
L'UNITA' 25 NOVEMBRE 2015
L'UNITA' 25 NOVEMBRE 2015
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