NUOVE NORME CONTRO IL TERRORISMO
«La Camera dei deputati ha approvato definitivamente il disegno di legge del Governo che introduce norme per il contrasto al terrorismo e di ratifica ed esecuzione di diverse Convenzioni internazionali, ponendo fine al alcuni ritardi ultradecennali. Si tratta di un provvedimento che rappresenta, sia dal punto di vista tecnico che giuridico – ma anche e soprattutto politico – un efficace e significativo passo avanti nella cooperazione internazionale per il contrasto e la prevenzione della minaccia terroristica, giunta ormai ai massimi livelli.
Il provvedimento consta di 10 articoli. I primi due recano rispettivamente l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione dell'Accordo, il terzo dà la definizione di alcuni termini ricorrenti mentre di particolare importanza è l’articolo 4 che va a modificare ed istituire alcune fattispecie di diritto penale con la finalità di adeguare il nostro ordinamento interno alle convenzioni ratificate. In particolare i tre nuovi delitti riguardano, per quanto concerne gli atti contro la personalità internazionale dello Stato, il finanziamento di condotte con finalità di terrorismo, la sottrazione di beni o denaro sottoposti a sequestro per prevenire il compimento di atti con finalità terroristica; mentre per quanto concerne gli atti contro la personalità interna dello Stato, atti di terrorismo nucleare, ovvero detenzione e produzione di materiale od ordigno radioattivo con finalità di terrorismo, utilizzo di materiale radioattivo o danneggiamento di un impianto nucleare. L’articolo 6 individua nel Ministero della giustizia la struttura di contatto per l’implementazione della Convenzione di New York del 2005 sui reati di terrorismo, mentre l’articolo 7 disciplina la sorte dei materiali radioattivi (come pure degli impianti nucleari o degli ordigni nucleari) sequestrati nell'ambito di un procedimento penale per atti di terrorismo nucleare. L'articolo 8 rimanda a un decreto ministeriale del Ministero dello sviluppo economico l’individuazione di una serie di sostanze radioattive e delle modalità di loro gestione e impiego sulla base delle raccomandazioni dell'Agenzia internazionale per l'energia. L'articolo 9 designa l'UIF – Unità di informazione finanziaria – come autorità di intelligence finanziaria in base alla Convenzione del Consiglio d'Europa sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato (Varsavia – 2005). L'autorità centrale prevista dalla medesima Convenzione è individuata invece nel Ministero dell'economia e delle finanze. L’articolo 10 stabilisce la clausola di invarianza finanziaria stabilendo che eventuali oneri debbano essere coperti da provvedimenti ad hoc.
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Testo del provvedimento
Dossier di approfondimento Gruppo PD
CORRIERE DELLA SERA 9 LUGLIO 2016
CORRIERE DELLA SERA 15 LUGLIO 2016
CORRIERE DELLA SERA 16 LUGLIO 2016
CORRIERE DELLA SERA 16 LUGLIO 2016
CORRIERE DELLA SERA 18 LUGLIO 2016
LA STAMPA 18 LUGLIO 2016
L'UNITA' 20 LUGLIO 2016
L'UNITA' 20 LUGLIO 2016
SOLE24ORE 20 LUGLIO 2016
LA STAMPA 20 LUGLIO 2016
LA CAMERA APPROVA IL DECRETO SUGLI ENTI TERRITORIALI
La Camera dei Deputati ha approvato oggi il provvedimento che contiene misure finanziarie urgenti per gli enti territroriali. Il testo risulta di particolare importanza perchè disciplina molti aspetti cruciali per lo svolgimento delle funzioni dei detti enti: la legge affronta i seguenti punti.
- Articolo 1 Disposizioni relative al Fondo di solidarietà - Articolo 2 Applicazione graduale riduzioni del Fondo di solidarietà comunale - Articolo 3 Contributo straordinario in favore del Comune de L'Aquila - Articolo 4 Fondo per contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti - Articolo 5 Disposizioni concernenti le vittime dell'alluvione verificatasi il 5 maggio 1998 a Sarno - Articolo 6 Differimento del rimborso dei finanziamenti contratti a seguito del sisma del maggio 2012 per il pagamento di tributi, contributi previdenziali e assistenziali e premi di assicurazione - Articolo 7 Eliminazione sanzione economica per le città metropolitane e le province che non hanno rispettato il Patto di stabilità interno per l’anno 2015 - Articolo 8 Riparto del contributo alla finanza pubblica di province e città metropolitane - Articolo 9 Prospetto verifica pareggio di bilancio - Articolo 10 Attuazione dell’Intesa in Conferenza Stato–Regioni dell’11 febbraio 2016 - Articolo 13 Addizionali e compartecipazioni regionali ai tributi statali - Articolo 14 (Interventi per gli enti locali in crisi finanziaria - Articolo 15 Piano di riequilibrio finanziario - Articolo 16 Spese di personale - Articolo 17 Personale insegnante ed educativo delle scuole d’infanzia e degli asili nido - Articolo 18 Servizio riscossione enti locali - Articolo 20 Tempestività nei pagamenti - Articolo 21 Misure di governo della spesa farmaceutica e di efficientamento dell'azione dell'Agenzia italiana del farmaco - Articolo 22 Dotazione finanziaria per gli interventi attuativi della procedura di infrazione n. 2003/200 e disposizioni per gli interventi dei commissari straordinari ai sensi della direttiva 91/271/CEE in materia di trattamento delle acque reflue urbane - Articolo 23 Misure di sostegno a favore dei produttori di latte e prodotti lattiero-caseari - Articolo 24 Disposizioni per le fondazioni lirico-sinfoniche
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Testo del Provvedimento
Dossier di approfondimento Gruppo PD
IL PD INTERROGA IL MINISTRO DELLA SALUTE SULLA PRODUZIONE DI RADIOFARMACI IN VENETO
Interrogazione a risposta in commissione 5-09227 - 20 luglio 2016, seduta n. 658
NACCARATO e MIOTTO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
- la deliberazione della giunta regionale del Veneto n. 2122 del 19 novembre 2013 disciplina l'adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private e accreditate, di cui alla legge regionale 39 del 1993, e assegna la produzione dei radiofarmaci a due strutture; - in particolare, vengono individuati, per il Veneto orientale, l'ospedale di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, mentre, per il Veneto occidentale, l'ospedale classificato Sacro Cuore – Don Calabria con sede a Negrar in provincia di Verona; - l'ospedale Sacro Cuore Don Calabria è una struttura ospedaliera privata-convenzionata dell'ULSS 22 del Veneto; - la regione Veneto ha costituito, con decreto del direttore generale dell'area sanità e sociale, n. 35 del 20 marzo 2014, un gruppo tecnico per valutare l'approvvigionamento del farmaco; - secondo il documento prodotto dal gruppo tecnico l'approvvigionamento può avvenire o tramite acquisto sul mercato o tramite apposite convenzioni ai sensi del decreto ministeriale 19 novembre 2003 «Attività di preparazione del radiofarmaco»; - in Veneto esistono 9 centri che utilizzano apparecchiature PET che utilizzano il farmaco nell'83 per cento degli esami effettuati; - nel 2013 la spesa per l'acquisto di tale farmaco è stata di circa 2.700.000 euro, cui si aggiungono i costi di consegna; - l'ospedale classificato Sacro Cuore Don Calabria ha manifestato la disponibilità a fornire il radiofarmaco a partire dal 1o marzo 2015; - con deliberazione n. 286 del 10 marzo 2015, la giunta regionale del Veneto ha disciplinato i seguenti aspetti: la preparazione da parte dell'ospedale di Negrar del radiofarmaco 18F-Fluoro-Desossi-Glucosio (18F-FDG), lo schema tipo di convenzione con le aziende sanitarie dotate di PET e l'assegnazione per l'anno 2015 di un finanziamento di 700.000 euro per la produzione di questo farmaco; - per l'attività di produzione del farmaco la giunta regionale veneta ha disposto di assegnare il detto finanziamento all'ospedale classificato Sacro Cuore –: - se il Ministro sia al corrente dei fatti sopra esposti; - se disponga di dati in relazione ad altre strutture pubbliche, oltre a quelle menzionate, in grado di produrre il detto radiofarmaco e a quali costi; - se e quali iniziative il Ministro intenda intraprendere per la predisposizione di un piano per la produzione dei radiofarmaci volte a contenere i costi e ad assicurare il servizio attraverso l'utilizzo di idonee strutture pubbliche presenti sul territorio, in Veneto come sul restante territorio nazionale. (5-09227)
AGENDA
LEGALITA': IL CASO ABANO l'impegno del PD contro la criminalità organizzata e i reati contro la pubblica amministrazione VENERDI' 22 LUGLIO ORE 21.00 FESTA DE L'UNITA' ABANO TERME VILLA BASSI - VIA APPIA MONTEROSSO
all'incontro sarà presente ROSY BINDI Presidente della Commissione Antimafia
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