Alessandro
Naccarato

  • Home
  • Biografia
  • Agenda
  • Stampa
  • In Parlamento
  • Newsletter
  • Camera dei Deputati

Speciali

  • Contro l'abuso di alcool
  • Il PD contro la crisi
  • Mafia
  • Droga
  • Federalismo
  • Alluvione
  • Immigrazione
  • PUBBLICAZIONI

Newsletter

Name:
Email:
Newsletter View

SubjectNewsletter A. Naccarato - 13 Luglio 2017
Problemi a visualizzare questa mail? Guarda la versione online.

 Alessandro Naccarato

 Newsletter 13 Luglio 2017

 In primo piano

 

BANCHE DISSESTATE.
PER FORTUNA C'È LO STATO
MATTINO DI PADOVA 11 LUGLIO 2017

Il decreto legge che salva Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca dimostra la necessità e l'utilità dello Stato nazionale e dell'Unione Europea. In Veneto questo aspetto dovrebbe far riflettere i sostenitori dell'autonomia e dell'indipendenza regionale in vista del prossimo referendum farsa. Per anni i vertici della Regione, insieme alle associazioni di impresa e alle istituzioni vicentine e trevigiane, hanno indicato le due banche come modelli di gestione del credito; poi, di fronte al disastro, hanno promesso aiuti aleatori attraverso la finanziaria Veneto Sviluppo, hanno criticato il governo per la presunta inerzia, hanno costituito ridicole commissioni d'inchiesta. In realtà la Regione ha fatto molto poco e senza l'intervento dello Stato in accordo con l'Unione Europea le due banche sarebbero fallite senza reti di protezione e senza la possibilità di tutelare i risparmiatori.Il decreto infatti è il risultato di un intervento senza precedenti dello Stato centrale a favore di due istituti di credito, che si fonda sulla tempestiva riforma delle banche popolari voluta dal governo nel 2015 e sul sostegno decisivo della Banca centrale europea. Mai prima d'ora lo Stato aveva messo a disposizione risorse così ingenti, 16 miliardi e 800 milioni di euro, per delle banche fallite: un'iniezione di liquidità di 4 miliardi e 800 milioni e la concessione di garanzie statali per 12 miliardi. In pratica il governo ha varato un provvedimento dell'entità di una manovra straordinaria di bilancio per soccorrere i 200 mila soci delle due banche in liquidazione, quasi tutti veneti, in prevalenza residenti tra le province di Vicenza e di Treviso. La manovra viene pagata in base a un principio di solidarietà da tutti i contribuenti italiani, compresi i cittadini delle regioni del centro sud.Di solito lo Stato interviene in favore delle comunità locali quando esse sono vittime di calamità naturali. Nel caso di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca invece il disastro non è stato causato da eventi naturali ma da comportamenti delittuosi e fraudolenti di amministratori che per anni sono stati coccolati, sostenuti, esaltati dalla politica e dall'impresa regionali.Infine c'è un altro aspetto che dovrebbe far riflettere meglio sui rischi di una vittoria delle spinte indipendentiste. Il referendum sull'autonomia viene pubblicizzato con le parole d'ordine "Roma è il nemico dei veneti" e "Paroni a casa nostra". I sostenitori dell'autonomia sono sicuri che il Veneto starebbe meglio da solo? La vicenda delle due banche distrutte da pessimi amministratori veneti con la complicità e la connivenza di molte istituzioni locali non ha insegnato nulla? Nel 2007, con la legge regionale 98, il Veneto chiese maggiore autonomia allo Stato e individuò le 14 materie nelle quali intendeva esercitarla: tra queste c'era "casse di risparmio e aziende di credito". Per fortuna quella legge non ebbe successo. Se fosse entrata in vigore oggi lo Stato non avrebbe avuto la competenza per intervenire con il salvataggio e i risparmiatori non avrebbero avuto la possibilità di accedere ai risarcimenti.

Per saperne di più leggi l'approfondimento:

Dossier Ufficio studi Camera dei Deputati



 



 

LA SITUAZIONE ECONOMICA:
DEBITO PUBBLICO E REDDITI


Per saperne di più leggi gli approfondimenti:

REPUBBLICA 11 LUGLIO 2017
REPUBBLICA 11 LUGLIO 2017
CORRIERE DELLA SERA 10 LUGLIO 2017
CORRIERE DELLA SERA 10 LUGLIO 2017

 

_______________________________________________________

CARLO SMURAGLIA, PARTIGIANO
PRESIDENTE NAZIONALE ANPI


Per saperne di più leggi gli approfondimenti:

REPUBBLICA 11 LUGLIO 2017


_______________________________________________________

CONDANNATI BOSSI E BELSITO

Per saperne di più leggi gli approfondimenti:

LA STAMPA 11 LUGLIO 2017
REPUBBLICA 11 LUGLIO 2017
CORRIERE DELLA SERA 11 LUGLIO 2017

_______________________________________________________


LUNEDI' 17 LUGLIO ORE 21.00
FESTA DE L'UNITA' - ABANO TERME

PRESENTAZIONE DEL LIBRO 
RIFIUTI SPORCHI
IL FALLIMENTO DELLA GESTIONE DEL
SERVIZIO RIFIUTI NELLA BASSA PADOVANA

 

 

 


Attività Alessandro Naccarato

In Parlamento  (clicca qui)

Rassegna Stampa (clicca qui)

Speciale Criminalità organizzata (clicca qui)



   
   
 SCRIVIMI: NACCARATO_A@CAMERA.IT