in primo piano
IL MATTINO DI PADOVA 13 GIUGNO 2012
Finalmente la Camera si appresta ad approvare la legge anticorruzione. Per superare l’ostruzionismo del centrodestra il Governo ha deciso di porre la fiducia sul testo uscito dalle commissioni. Si tratta di un provvedimento atteso da tempo, che cancella il disegno di legge varato dal precedente Governo Berlusconi, rafforza in modo rilevante gli strumenti per prevenire e contrastare la corruzione e adegua le norme italiane a quelle vigenti nel resto dell’Unione Europea. La legge contiene molte novità importanti. LEGGI TUTTO...
LA NUOVA LEGGE ANTICORRUZIONE
Documento PDF - clicca qui
Ecco il testo della legge anticorruzione su cui il Governo ha posto la fiducia.
L'ULTIMO RAPPORTO GRECO (Group of States against corruption) SULLA CORRUZIONE IN ITALIA
L’Italia ha aderito al GRECO nel 2007. Nella sua 43ª assemblea plenaria (29 giugno-22 luglio 2009) il GRECO ha adottato il rapporto sull’Italia concernente il primo e il secondo ciclo di valutazioni congiunte (Greco Eval I-II Rep (2008) 2E). Il summenzionato Rapporto di valutazione, nonché il suo corrispondente Rapporto di Uniformità, sono disponibili sulla pagina principale del GRECO.
LEGGI TUTTO...
Ecco l'interessante articolo di Luigi Ferrarella sulla legge anticorruzione pubblicato oggi sul Corriere della Sera
«Quella norma non salva né Penati né Berlusconi» Prescrizione nel 2017 per il processo a Monza Nel 2019 per il caso Ruby
Non salva Penati dall'inchiesta di Monza sulle tangenti rosse e non salva Berlusconi dal processo Ruby: se si parla poco delle sensibili lacune e reali incongruenze della nuova legge, è paradossalmente perché da destra su Penati e da sinistra su Berlusconi si continuano a sbandierare due inesistenti «al lupo al lupo».
«PER I NARCOTRAFFICANTI AFFARI D’ORO IN VENETO GRAZIE ANCHE ALLA CRISI»
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA AL MINISTRO DELL’INTERNO NACCARATO E MIOTTO (PD): «PIÙ STRUMENTI PER IL CONTRASTO»
MATTINO DI PADOVA 11 GIUGNO 2012
«Quali misure concrete, nell’ambito delle Sue competenze, il Ministro intenda assumere per contrastare il crescente traffico di cocaina in Veneto attuato dalle organizzazioni criminali di stampo mafioso di origine italiana e straniera, attraverso il potenziamento delle strutture investigative delle Forze dell'ordine e alla luce dei pericoli provocati dalla grave condizione di crisi economica delle imprese locali che facilità il radicamento dei gruppi mafiosi nel tessuto sociale della regione».
LEGGI TUTTO...
|